Una facile e piacevole camminata alle pendici del Pizzo Uccello con un panorama mozzafiato sulla valle di Vinca
- Vinca: 762 m slm
- Capanna Garnerone: 1260 m slm
- Dislivello: 498 m
- Difficoltà: Medio
- Tempo: 2 h (4 h andata e ritorno)
Il sentiero che da Vinca si snoda fino alla Capanna Garnerone è un sentiero di facile percorrenza che si addentra nel cuore delle Alpi Apuane vicino a La Dimora del Borgo Antico.
Ai piedi del Pizzo Uccello (1781 m slm), della Cresta Garnerone (1745 m slm) e del versante nord del Monte Sagro (1753 m slm) che domineranno il tracciato si potrà ammirare a pieno la valle di Vinca e la sua selvaggia fisionomia circondati da boschi di castagni e boschi di abeti rossi e bianchi.
Si parte da Vinca, piccolo borgo arroccato sulle Alpi Apuane, dal quale si gode di una vista panoramica molto bella e sovrastato dal rude Pizzo Uccello.
Lasciamo il centro del paese (in alto) e prendiamo la strada bassa che lo sorpassa.
Lasciamo il centro del paese (in alto) e prendiamo la strada bassa che lo sorpassa.
Seguiamo questa strada asfaltata per circa 1h, piano piano inizierà a salire ma il dislivello sarà dolce e i boschi che ci circonderanno, con la vista del Pizzo Uccello e del Monte Sagro, ci farà raggiungere l’imbocco del sentiero in men che non si dica.
(E’ possibile raggiungere l’imbocco del sentiero seguendo la strada asfaltata anche in macchina, scelta però non consigliata data la natura della strada molto sconnessa).
(E’ possibile raggiungere l’imbocco del sentiero seguendo la strada asfaltata anche in macchina, scelta però non consigliata data la natura della strada molto sconnessa).
Prendiamo il sentiero 38/153 (numero del sentiero che seguiremo fino in cima) che troviamo sulla sinistra e da qui iniziamo a salire superando un piccolo ruscello e immergendoci nel bosco. Continuiamo a salire circondati ed immersi in boschi di castagni, cespugli di ginestre e rovi di frutti di bosco.
Davanti a noi saremo sovrastati dalla Cresta Garnerone, dal Pizzo Uccello e dal Monte Sagro, ma ogni tanto giriamoci indietro e lasciamoci incantare dalla vista su Vinca, ormai sotto di noi, e la sua vallata.
Dopo circa mezz’ora di cammino arriveremo a un bivio, prendiamolo a sinistra seguendo le indicazioni verso Capanna Garnerone.
Da qui, entrando e uscendo dal bosco, sorpassando tratti pianeggianti e tratti un po’ più in salita, arriveremo in meno di mezz’ora alla Capanna Garnerone.
Davanti a noi saremo sovrastati dalla Cresta Garnerone, dal Pizzo Uccello e dal Monte Sagro, ma ogni tanto giriamoci indietro e lasciamoci incantare dalla vista su Vinca, ormai sotto di noi, e la sua vallata.
Dopo circa mezz’ora di cammino arriveremo a un bivio, prendiamolo a sinistra seguendo le indicazioni verso Capanna Garnerone.
Da qui, entrando e uscendo dal bosco, sorpassando tratti pianeggianti e tratti un po’ più in salita, arriveremo in meno di mezz’ora alla Capanna Garnerone.
Capanna Garnerone è un rifugio completamente ristrutturato nel 2015. Punto di partenza per numerosissimi sentieri districati nelle Alpi Apuane, si trova avvolto da un bosco di abeti bianchi e rossi dove è facile ritrovarsi inebriati dai profumi del sottobosco.
La pace e il silenzio di questo posto avvolto dai suoi profumi è qualcosa di unico.
La pace e il silenzio di questo posto avvolto dai suoi profumi è qualcosa di unico.
Se si ha voglia di godere di un panorama davvero mozzafiato, da Capanna Garnerone si può proseguire ancora per circa 15 minuti seguendo le indicazioni per Foce Rasori (sentiero 37). Il sentiero si addentrerà nel bosco di abeti dove al termine lo spettacolo che si presenterà ai nostri occhi sarà qualcosa di indimeticabile. Il panorama darà sulle cave di marmo dove svetteranno le punte del Monte Grondilice, Torrione Figari e Punta Questa e dove da sfondo ci sarà il mare con le isole della Gorgona e l’isola di Capraia.
Il ritorno sarà sullo stesso sentiero dell’andata, se al tramonto la luce del sole che si staglierà sulle Alpi Apuane colorerà la valle di Vinca e i suoi monti del loro tipico colore rossastro.
